“Preferiamo ignorarla, la verità. Per non soffrire. Per non guarire. Perché altrimenti diventeremmo quello che abbiamo paura di essere: completamente vivi”.
“Fai bei sogni” è la storia di come si può affrontare un dolore, a seguito della perdita di qualcosa o qualcuno. Prendere consapevolezza di ciò che siamo e della realtà che ci circonda è il primo passo verso l’accettazione ed il superamento della crisi.
Spesso conoscere la “verità” può far paura, ma se mettiamo da parte quella sofferenza non facciamo altro che nascondere noi stessi, con il rischio di perderci e di non vivere una vita autentica, una vita che sentiamo come “nostra”.
Questo passaggio ricorda molto quello che avviene in psicoterapia, dove è possibile affrontare il dolore e le paure più profonde, con la prospettiva di concedersi una vita piena, al di là dei propri limiti e con una fiducia nuova nell’affrontare le difficoltà, ma soprattutto le gioie che ci aspettano.