Se la relazione diventa conflittuale, aumentano le discussioni e le incomprensioni, nonché la rabbia e la frustrazione personale.
Una relazione di coppia insoddisfacente o conflittuale può creare problemi di diversa natura che i partners si “trascinano” anche in ambiti diversi: lavoro, educazione dei figli, salute e benessere psicofisico.
Quando le coppie vivono una situazione di malessere o di conflitto che non riescono più a risolvere in modo autonomo, possono richiedere una consulenza di coppia.
I motivi per cui si richiede una consulenza sono molteplici. I più diffusi sono:
- difficoltà di comunicazione
- presa di decisione e progettualità
- momenti critici e di passaggio (convivenza, matrimonio, gravidanza, nascita figli, adolescenza dei figli, separazione)
- difficoltà sessuali
- infertilità
- malattia
La consulenza di coppia ha inizio con tre colloqui, che hanno un duplice obiettivo:
– la coppia può esprimere e fare chiarezza sui problemi specifici della relazione e sui propri vissuti personali
– il terapeuta può capire le modalità di funzionamento della coppia e valutare se e come una psicoterapia di coppia può essere utile.
La fase di consulenza termina con l’indicazione del terapeuta sulla necessità o meno di proseguire con una vera propria psicoterapia di coppia o sull’indirizzare ad una psicoterapia individuale.